Le basi del rapporto con la famiglia si pongono nella fase dell’inserimento che ha inizio dai primi contatti tra la famiglia ed il nido, ma anche successivamente, nel corso dell’anno ci saranno momenti di scambio, confronto tra nido e famiglia sull’andamento dell’esperienza.
Verranno quindi proposti colloqui individuali, per parlare con la famiglia del proprio figlio, incontri di gruppo allargato, dove sarà presente il coordinatore didattico, per affrontare argomenti proposti dal nido o indicati dai genitori su argomenti riguardanti la crescita del proprio figlio.
Importanti sono anche i momenti di festa che verranno organizzati dal nido nelle occasioni importanti della vita di una comunità (Natale, Carnevale, festa dei nonni, conclusione anno educativo, …..).
Il personale del nido “Gli Scoiattoli” vuole dare risalto all’importanza della relazione con la famiglia e a tal proposito ha pensato di favorire la permanenza prolungata, dei genitori che lo desiderano, al momento del ricongiungimento, in modo che possano giocare con i propri figli e non solo all’interno della struttura, favorendone l’ambientamento e il “sentirsi un po’ a casa” questo nel rispetto dei tempi dei bambini, propri e non.
Il diario personale è un quaderno riposto nella sacchetta, sul quale le educatrici hanno cura di annotare il vissuto dei bambini al nido e di arricchirlo di fotografie che sottolineano momenti particolari.
Sulle pagine di questo quaderno anche i genitori possono scrivere lettere aperte ai propri bambini o alle educatrici.
E’ sicuramente uno strumento molto utile nelle relazioni con i genitori, che non si sentano esclusi dalla vita del nido e al tempo stesso non si perdano momenti particolari come primi passi, e per i bambini perché offre loro la possibilità di rivedersi e rendersi conto dei cambiamenti e delle situazioni vissute al nido.
Non per ultimo offre agli educatori un momento di estrema confidenza e affettuosità con la famiglia, a dimostrazione dell’ estrema sensibilità degli operatori in servizio.
Sin dall’inizio il nido ha creduto nei momenti di confronto con i genitori attraverso l’intervento di persone competenti esterne al nido: pedagogisti, psicologi, logopedisti etc.